La linea tramviaria elettrica Piazza Duomo-Cagnola, segue il tracciato della linea di Piazza Duomo-Porta TenagliaVia Bramante e al piazzale del Cimitero monumentale si raccorda colla linea Cimitero monumentale-Cimitero Musocco che segue fino al ponte sulla Mossa ove havvi apposito binario di posteggio. La lunghezza complessiva della linea da piazza del Duomo al ponte sulla Mossa è di metri lineari cinquemilatrecentoventicinque e seicentotrentacinque millimetri (5,325. 635). Sono proprî di questa linea metti lineari centono vantatre e trecentonovanta millimetri (193.390) di binario, che costituiscono il raccordo tra le due linee Piazza Duomo Porta Tenaglia-Bramante, e Piazza Volta-Musocco, e stabiliscono la continuità fra di esse. Art. 2. L'andamento delle linee sarà di massima quello indicato nell'art. 1 e risultante dai piani presentati dal signor sindaco di Milano per l'amministrazione comunale colle rispettive istanze in data 25 luglio 1901 per la linea di San Vittore; in data 9 novembre 1901 per la linea di San Cristoforo; ed in data 14 febbraio 1904 per la linea della Cagnola. Art. 3. Per tutte le altre prescrizioni e norme della costruzione e dell'esercizio delle suddette tramvie si richiamano gli articoli dal 2 al 19 inclusivi del disciplinare 25 febbraio 1902 delle altre 21 tramvie di Milano annesso al regio decreto 6 aprile 1902, n. CXIX (parte supplementare), i quali articoli si intendono come qui letteralmente trascritti. Milano, 1° luglio 1904. BARINETTI. DICHIARAZIONE DI ACCETTAZIONE Il sottoscritto avvocato Giovanni Battista Barinetti fu Stefano, abitante in Milano, in via Bossi al comunale n. 4, nella sua qualità di sindaco del comune di Milano, avuta lettura del disciplinare che precede relativo allo esercizio a trazione elettrica delle tramvie urbane dette di San Vittore, di San Cristoforo e della Cagnola, valendosi della autorizzazione avuta dal consiglio comunale colla deliberazione 29 dicembre millenovecentodue confermata con quella successiva del ventinove gennaio millenovecentotre, entrambe approvate dalla onorevole giunta provinciale amministrativa a' sensi della legge comunale e provinciale 4 maggio 1898, n. 164, nella adunanza 4 marzo 1903, n. 429, dichiara di accettare, come accetta, per conto del comune stesso di Milano, tutto quanto è dichiarato e stabilito nel disciplinare medesimo, restando in tal modo obbligato il comune di Milano a curarne la piena osservanza. Per ogni effetto, elegge domicilio nell'ufficio municipale in Milano, palazzo Marino. Milano, 1° luglio 1904. Firmato: Avv. GIOVANNI BATTISTA BARINETTI Sindaco di Milano. CCCCLXXIII. REGIO DECRETO, SAN ROSSORE, 31 OTTOBRE 1904 (Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del Regno il 1° dicembre 1904, n. 250) Col quale è data facoltà al comune di Collevecchio di applicare pel 1904 la tassa di famiglia col limite massimo di lire 120 (centoventi). Firmato VITTORIO EMANUELE Visto RONCHETTI. Controfirmato L. LUZZATTI Registrato alla Corte dei conti addì 28 novembre 1904. CCCCLXXIV. REGIO DECRETO, SAN ROSSORE, 31 OTTOBRE 1904 (Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del Regno il 1° dicembre 1904, n. 280) Col quale è data facoltà al comune di Fauglia di applicare nell'anno 1904 la tassa di famiglia col limite massimo di lire 200 (duecento). Firmato VITTORIO EMANUELE Controfirmato L. LUZZATTI Visto RONCHETTI. Registrato alla Corte dei conti addi 28 novembre 1904. CCCCLXXV. REGIO DECRETO, SAN ROSSORE, 31 OTTOBRE 1904 (Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del Regno il 1° dicembre 1904, n. 280) Col quale è data facoltà al comune di Magliano Sabino di applicare nell'anno 1904 la tassa di famiglia col limite 45 Parte supplementare, 1904. Registrato alla Corte dei conti addì 28 novembre 1904. CCCCLXXVI. REGIO DECRETO, RACCONIGI, 29 SETTEMBRE 1904 Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del Regno il 6 dicembre 1904, n. 284) Col quale si scioglie il consiglio di amministrazione della cassa operaia di prestiti e risparmi di Sant' Arcangelo di Romagna e pone in liquidazione la cassa di risparmio Firmato VITTORIO EMANUELE Controfirmato RAVA Visto RONCHETTI. Registrato alla Corte dei conti addi 29 novembre 1904. CCCCLXXVII. REGIO DECRETO, RACCONIGI, 7 OTTOBRE 1904 (Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del Regno il 6 dicembre 1904, n. 284) Che approva il nuovo statuto del monte di pietà di Palestrina. Firmato VITTORIO EMANUELE firmati RAVA GIOLITTI Visto RONCHETTI. Registrato alla Corte dei conti addì 29 novembre 1904. Contro CCCCLXXVIII. REGIO DECRETO che istituisce in Como un collegio di probiviri per le industrie poligrafiche e affini. 28 ottobre 1904. (Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del Regno il 6 dicembre 1904, n. 284) VITTORIO EMANUELE III PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTÀ DELLA NAZIONS Veduta la legge 15 giugno 1893, n. 295, sui collegi di probiviri per le industrie; Veduto il regolamento approvato con regio decreto del 26 aprile 1894. n. 179, per l'esecuzione di detta legge; Sentito l'avviso degli enti indicati nell'art. 2 della legge predetta; Sulla proposta dei Nostri ministri segretari di Stato per la grazia e giustizia ed i culti, e per l'agricoltura, l'industria ed il commercio; Abbiamo decretato e decretiamo: Art. 1. È istituito in Como un collegio di probiviri per le industrie poligrafiche e affini con giurisdizione su detto comune e su quelli di Cantù, Cadorago e Appiano. |