tolo 7 Consiglio dell' emigrazione, comitato permanente e Commissioni varie » (medaglie di presenza rimborso eventuale di spese di viaggio, compensi per la redazione stenografica dei verbali) e per lire novantanovemila (L. 99.000) al capitolo 44 « Edifici ad uso dell'emigrazione (ricoveri, stazioni speciali per emigranti, tettoie ed altri fabbricati. Spese di progetti, di acquisto di terreni, di costruzione, di affitto, di adattamento, di arredamento e funzionamento). Il presente decreto sarà presentato al Parlamento per essere convertito in legge. Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare. Dato a Roma, addì 28 aprile 1912. VITTORIO EMANUELE. GIOLITTI -DI SAN GIULIANO. Registrato alla Corte dei conti addi 6 maggio 1912. Reg. 80. Atti del Governo a f. 91. A. MONACHESI. N. 409 Regio Decreto 21 marzo 1912, che autorizza il comune di Bergamo a costruire ed esercitare nuove linee tramviarie elettriche urbane nonchè a trasformare e sistemare alcune di quelle esistenti in detta città. (Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 14 maggio 1912, n. 115) VITTORIO EMANUELE III per grazia di Dio e per volontà della Nazione RE D'ITALIA Viste le domande 30 maggio 1905, 20 aprile 1910 e 4 novembre 1910, presentate la prima dalla Società anonima funicolare e tramvia di Bergamo, alla quale è poi succeduta l'azienda municipalizzata della funicolare e tramvie elettriche di Bergamo, e le altre da questa azienda stessa, per ottenere l'autorizzazione di costruire ed esercitare nuove linee tramviarie elettriche urbane in prolungamento ed aumento delle esistenti nella città di Bergamo e di trasformare e sistemare alcune di queste; Viste le leggi 27 dicembre 1896, n. 561 e 15 luglio 1909, n. 524, ed il regolamento approvato con Nostro decreto 17 giugno 1900, n. 306, nonchè la legge 29 marzo 1903, n. 103, ed il relativo regolamento 10 marzo 1904, n. 108; Sentito il Consiglio superiore dei lavori pubblici ; Sulla proposta del Nostro ministro, segretario di Stato per i lavori pubblici ; Abbiamo decretato e decretiamo: Art. 1. Il comune di Bergamo è autorizzato: 1° ad esercitare a trazione elettrica la linea Piazza Cinque Vie, Venti Settembre, piazza Cavour, via Torquato Tasso, via Pignolo, via San Giovanni in Borgo Santa Caterina, già esercitata a cavalli ed a prolungare il tracciato fino alla stazione di Santa Caterina della ferrovia elettrica di Valle Brembana da una parte e dall'altra fino alla località Loreto a m. 150 circa dalla Chiesa omonima sulla provinciale per Lecco; 2o a sistemare la linea stazione ferrovia dello Stato stazione inferiore funicolare, impiantando il doppio binario per tutto il percorso; 3o a costruire ed esercitare a trazione elettrica le seguenti linee : Strada del Piazza a) Cimitero - Viale del Cimitero Tonale - Borgo Palazzo Via Sant'Antonio San Spirito - Via Torquato Tasso Piazza Cavour Via XX Settembre - Piazza Cinque Vie - Via San Ber nardino - Via Andrea Previtali fino all'ex Porta Osio; b) Piazza Cavour Via Tiraboschi Via Zambonate Via Quarenchi - strada provinciale per Crema Via Luigi Luzzatti fino alla località della Malpensata; c) linea di circonvallazione Piazza Baroni Viale Vittorio Emanuele II Via Mazzini - Via Francesco Nullo Via Carlo Botta - Via Andrea Previtali Via S. Giorgio - Via Pietro Paleocapa - Via Angelo Mai Via Alberico da Rosciate fino ad innestarsi álla linea Loreto - Borgo S. Caterina di cui al n. 1; * d) stazione ferrovie dello Stato - Stazione inferiore funicolare sul binario comune con la linea di cui al n. 2 - Viale Vittorio Emanuele II Viale 100 piante - Mura dell'alta città fino alla via Judorno. Art. 2. Le predette linee saranno costruite in conformità dei progetti presentati con le domande 30 maggio 1905, 20 aprile e 4 novembre 1910 vistati, d'ordine Nostro, dal ministro proponente e per l'impianto e l'esercizio delle medesime dovranno osservarsi le disposizioni delle leggi e dei regolamenti sopracitati, quelle contenute nel disciplinare 11 gennaio 1912 debitamente sottoscritto in segno di accettazione dal sindaco di Bergamo, nonchè le altre speciali prescrizioni di sicurezza che potranno eventualmente essere einanate all'atto del collaudo. Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare. Dato a Roma, addì 21 marzo 1912. VITTORIO EMANUELE. Registrato alla Corte dei conti addi 7 maggio 1912. SACCHI. Luogo del Sigillo. V. II Guardasigilli C. FINOCCHIARO-APRÍLE. N. 410 Regio Decreto 4 aprile 1912, col quale, sulla proposta del ministro di grazia e giustizia e dei culti, i due distinti uffici di conciliazione attualmente esistenti nel comune di Cerignola vengono riuniti in unico ufficio. Registrato alla Corte dei Conti addi 9 maggio 1912. N. 411 Regio Decreto 14 aprile 1912, col quale, sulla proposta del ministro di grazia e giustizia e dei culti, viene istituito l'archivio notarile mandamentale nel comune di Canicattì, distretto notarile di Girgenti. Registrato alla Corte dei Conti addi 9 maggio 1912. Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 14 maggio 1912. n. 115. N. 412 Regio Decreto 17 marzo 1912, col quale, sulla proposta del ministro di agricoltura, industria e commercio, viene riconosciuta come ente morale la Cassa agraria per il mandamento di Città di Castello, e ne è approvato lo statuto. Registrato alla Corte dei Conti addi 9 maggio 1912. N. 413 Regio Decreto 4 aprile 1912, col quale, sulla proposta del ministro di agricoltura, industria e commercio, viene eretta in ente morale la Cassa agraria per il mandamento di Ficulle, e ne è approvato lo statuto. Registrato alla Corle dei Conti addi 9 maggio 1912. Pubblicalo nella Gazzetta Ufficiale del 14 maggio 1912. n. 115. N. 414 Regio Decreto 25 aprile 1912, col quale, sulla proposta del ministro delle finanze, viene approvato il regolamento per l'applicazione della tassa di famiglia deliberato dalla Giunta provinciale amministrativa di Grosseto, nelle adunanze in data 13 ottobre e 15 novembre 1911, in sostituzione del regolamento approvato con R. Decreto 18 febbraio 1906, n. 21. Registrato alla Corte dei Conti addi 9 maggio 1912. N. 415 Regio Decreto 25 aprile 1912, col quale, sulla proposta del ministro delle finanze, è data facoltà al comone di Gaggiano di applicare nell'anno 1912, la tassa sul bestiame in base alla tariffa deliberata nell'adunanza 15 ottobre 1911. Registrato alla Corte dei Conti addi 9 maggio 1912. Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale de 14 maggio 1912. n. 115' N. 416 Regio Decreto 25 aprile 1912, col quale, sulla proposta del ministro delle finanze, è approvato il regolamento per l'applicazione della tassa sul bestiame modificato dalla Giunta provinciale amministrativa di Lucca, in adunanze in data 26 ottobre 1911 e 7 |