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Art. 3.

L'istituzione di uffici speciali è fatta per decreto rcale, che ne fissa la sede, e determina i limiti delle loro attribuzioni, la loro denominazione, e, se ne è il caso, la durata della loro esistenza.

Anche la soppressione di essi non può aver luogo che per decreto reale.

Art. 4.

Il numero, la circoscrizione e la sede delle singole sezioni per ogni ufficio, nonchè l'assegnazione degli ingegneri alle sezioni medesime, sono stabiliti con decreto del ministro sulla proposta dell'ingegnere capo e sentito l'ispettore del circolo.

La destinazione del personale subalterno è regolata dagli ingegneri capi, inteso l'ispettore di circolo.

CAPO II.

Attribuzioni e doveri del personale.

INGEGNERI CAPI.

Art. 5.

Gli ingegneri capi preposti agli uffici del genio civile sono incaricati della direzione del serzizio a questi affidato, e ne sono direttamente responsabili.

Essi hanno perciò particolarmente le attribuzioni ed i doveri seguenti:

a) esercitano una continua vigilanza sulle diverse parti di servizio affidate agli impiegati posti sotto la loro dipendenza, e danno loro tutte le istruzioni occorrenti ad assicurarne il regolare andamento;

b) curano che dagli ingegneri di sezione e dal personale subalterno siano adempiuti i loro obblighi rispettivi per assicurare la buona manutenzione delle strade, delle arginature, dei fabbricati e la regolare esecuzione dei lavori di riparazione e di nuova costruzione, nonchè l'esatta osservanza delle disposizioni regolamentari vigenti rispetto alla contabilità dei lavori stessi;

c) promuovono i provvedimenti intesi al miglioramento delle opere che interessano lo Stato, allo sviluppo ed al perfezionamento dei mezzi di comunicazione, ed, ove occorra, chiedono le facoltà necessarie per lo studio dei relativi progetti ;

d) dirigono, secondo le ricevute istruzioni, lo studio dei progetti, dispongono che nella loro compilazione siano osservate le norme stabilite dai regolamenti in vigore, e ne compilano le relazioni illustrative;

e) promuovono dalla prefettura le disposizioni occorrenti, a forma della legge sulle espropriazioni per causa di pubblica utilità, per occupare i fondi stabili necessari per la esecuzione delle predette opere, quando le espropriazioni siano fatte direttamente dalla pubblica amministrazione; e se le espropriazioni siano accollate all'impresario, curano che i relativi provvedimenti siano presi regolarmente, onde non avvengano ritardi ed impedimenti nella esecuzione delle opere;

f) fanno la consegna dei lavori agli appaltatori o verificano la regolarità degli atti di consegna compilati dai loro dipendenti, apponendo ad essi la propria firma, ed in ogni caso trasmettono al ministero uno degli esemplari di questi atti di consegna;

g) sottopongono all'approvazione del ministero od approvano essi stessi, nei limiti consentiti dal regolamento di contabilità dei lavori per conto dello Stato, le modificazioni ai progetti in corso di esecuzione che riconoscano utili o necessarie;

h) provvedono, nei modi prefissi dal suddetto regolamento, alla determinazione ed approvazione dei prezzi delle opere e provviste non prevedute nei contratti, alla risoluzione delle vertenze fra il direttore dei lavori e l'appaltatore, ed all'esecuzione d'ufficio a carico dell'appaltatore negligente;

) promuovono, nei casi previsti dalla legge, la rescissione dei contratti d'appalto;

k) propongono al ministero, nei casi previsti dal regolamento, la esecuzione dei lavori in economia, e, quando siavi un'assoluta urgenza, fanno intraprendere i lavori coll'assenso del prefetto;

1) vegliano alla tutela dei diritti di proprietà e di alto dominio dello Stato sulle opere pubbliche comprese nel loro servizio, e curano la rigorosa osservanza delle disposizioni di polizia contenute nelle leggi e nei regolamenti relativi alle opere stesse;

m) procedono in compagnia dei rispettivi ingegneri di sezione ad una visita semestrale:

1o delle strade nazionali, delle arginature e dei canali di 1a e di 2 categoria, delle opere di bonificamento e delle aitre opere dello Stato in manutenzione, per verificare se il loro stato di conservazione è soddisfacente, e se gli appaltatori adempiono gli obblighi dei loro contratti;

2o di tutti i lavori in corso per conto dello Stato, per verificare il modo nel quale essi procedono;

3o degli uffici distaccati per riconoscere se il servizio vi procede regolarmente.

Oltre a queste visite periodiche, essi fanno ai lavori in corso tutte quelle altre visite straordinarie che la loro importanza o speciali circostanze possano richiedere, e, per mezzo delle rispettive prefetture, informano il ministero dei risultati di queste visite e gli sottopongono, se vi è luogo, le proposte occorrenti;

n) avvenendo od essendo minacciati guasti in occasione di piene di fiumi o torrenti, per terremoti, per franamenti, per straordinarie mareggiate o per qualsiasi altra causa straordinaria, si recano sollecitamente sui luoghi, prendono i necessari provvedimenti d'urgenza, promuovono quelli di competenza dell'autorità superiore, assicurano l'esatta osservanza delle speciali disposizioni vigenti per la tutela delle arginature dei fiumi e dei canali arginati;

o) accompagnano gli ispettori di circolo nelle ispezioni alle opere pubbliche della loro provincia e nelle relative visite di collaudo; li informano di tutti i lavori in corso, degli studi e dei progetti iniziati, e di ogni altra particolarità del servizio, soddisfacendo ad ogni loro richiesta relativa ai servizi ai quali sono preposti;

p) secondo le richieste delle competenti autorità danno parere sulle domande di concessione per parte dei privati, sulle contravvenzioni alle discipline di polizia delle strade e delle acque, sulle questioni relative ad opere pubbliche insorte fra le pubbliche amministrazioni ed i privati;

g) danno corso ai verbali di contravvenzioni alle vigenti discipline di polizia delle strade e delle acque, accertate dagli agenti dell'amministrazione da essi dipendenti;

r) in base agli stati ed ai conti compilati dagli ingegneri di sezione e previe le opportune verificazioni, ove occorra, spediscono i certificati pei pagamenti in acconto dei lavori dati in appalto;

s) trasmettono alla prefettura le contabilità finali delle opere dopo di averle esaminate e corrette, se occorra, per promuovere il collaudo, accompagnandole con una relazione nella quale sieno esposte le loro osservazioni e il loro parere sui reclami che in proposito possano essere stati presentati dall'appaltatore;

t) rassegnano, entro la prima quindicina di ogni cemestre, al ministero dei lavori pubblici una relazione sull'andamento generale del servizio, accompagnata da un quadro delle occupazioni del personale che vi è addetto e da altrettanti prospetti dai quali risulti lo stato dei servizi e dei lavori affidati agli uffici posti sotto la loro direzione. Una copia degli anzidetti stati verrà pure trasmessa all'ispettore del circolo (mod. n. 1);

u) spediscono al ministero, entro i primi dieci giorni d'ogni mese, in originale e copia:

1o i certificati di servizio pel pagamento delle indennità mensili assegnate in conformità all'articolo 23 della legge 5 luglio 1882, n. 874, serie 3*, agli ufficiali del genio civile da essi dipendenti e incaricati di studi e rilievi di campagna o della direzione e sorveglianza di opere straordinarie;

2o i certificati di servizio pel pagamento delle retribuzioni mensili agli assistenti per la sorveglianza locale dei lavori, e agli aiuti provvisori, di cui all'articolo 30 della legge medesima;

3° gli stati delle indennità giornaliere e di viaggio dovute agli ufficiali del genio civile da essi dipendenti, in conformità all'articolo 21 della legge sopracitata (mod. n. 2 e 2 bis).

Questi stati porteranno la firma dell' impiegato cui rispettivamente si riferiscono, ed il visto dell' ingegnere di sezione e dell'ingegnere capo per attestare la necessità e regolarità delle visite compiute, nonchè l'esattezza di tutte le indicazioni e dichiarazioni che servono di base alla liquidazione. A questi stati dovrà sempre essere unito l'estratto del registro delle visite prescritto dal § h dell'articolo 15;

4o un prospetto in unico esemplare del personale di ruolo del genio civile e di quello straordinario da essi dipendente, con l'indicazione delle relative competenze e delle altre spese d'ufficio (modulo n. 4);

v) rassegnano annualmente, nelle forme ed entro i termini stabiliti, le proposizioni delle spese da comprendero nei bilanci passivi dello Stato, per le opere di manutenzione, di riparazione e di nuova costruzione;

x) sorvegliano il personale addetto all' ufficio cui essi sono preposti e promuovono i provvedimenti che a quel personale si riferiscono, rivolgendosi esclusivamente al competente ufficio del ministero;

y) curano perchè ogni anno siano compilati in duplice originale i quadri caratteristici del personale posto sotto la loro dipendenza; e, dopo avervi aggiunto le occorrenti annotazioni ed informazioni, ne trasmettono un esemplare al ministero entro il termine prefisso. L'altro esemplare viene conservato nell'archivio dell' ufficio, e, quando avvenga il trasloco di qualche impiegato, lo specchio che ad esso si riferisce dovrà essere inviato all' ingegnere capo dell' ufficio presso il quale fu destinato;

2) vegliano, sotto la loro responsabilità, alla buona conservazione dei mobili ed in generale di tutto il materiale di proprietà dell'amministrazione esistente presso i rispettivi uffici od in appositi magazzini ;

aa) danno i pareri in linea d'arte sui progetti di lavori d'interesse provinciale o comunale che loro sono richiesti dalla prefettura, ed egualmente somministrano alla prefettura stessa le informazioni e gli schiarimenti che le possano occorrere rispetto a tutti gli affari tecnici che interessano pubbliche amministrazioni od hanno relazione coll'ordine pubblico.

b) corrispondono, secondo le esigenze del servizio, direttamente col ministero dei lavori pubblici, colla prefettura e colle altre autorità della provincia, col presidente del consiglio superiore dei lavori pubblici, coll'ispettore del rispettivo circolo, cogli ingegneri capi delle provincie limitrofe, cogli ingegneri ed altri ufficiali del genio civile da loro dipendenti e cogli appaltatori delle opere poste sotto la loro direzione;

cc) provvedono finalmente alla regolare osservanza delle discipline di servizio stabilite dai regolamenti, tanto nell' ufficio centrale che negli uffici distaccati, accertandosi in particolar modo che le minute dei progetti e degli altri documenti da conservarsi negli uffici siano perfettamente regolari, complete e conformi agli originali spediti.

INGEGNERI ORDINARI PREPOSTI ALLE SEZIONI.

Art. 6.

Gli ingegneri ordinari preposti alle sezioni, di cui all'articolo 2 del presente regolamento, e nelle quali sono divisi gli uffici del genio ci

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